I piccoli frutti sono buonissimi freschi e sono ricchissimi di proprietà ma, hai mai pensato di essiccarli? I piccoli frutti essiccati si conservano a lungo e possono essere una risorsa nel periodo invernale. Possono essere utilizzati in tisane, per fare regali di Natale e nelle ricette.
Come essiccare i piccoli frutti?
Prima di tutto si inizia con immergere per brevissimo tempo la frutta in una soluzione di acqua e limone: questo passaggio accelererà l’essiccazione evitando un eccessivo indurimento del frutto.
Esistono quindi tre modi per essiccare la frutta: al sole, in forno, in essiccatore.
L’essiccazione al sole è il metodo più facile, naturale, ecologico ed economico che si possa utilizzare. L’unico inconveniente è che è possibile usufruirne solo nei mesi estivi o comunque dove è presente una temperatura sopra i 30 gradi e un’umidità a circa il 50%. Per essiccare al sole è necessario affettare sottilmente la frutta e disporla su griglie di metallo o acciaio inossidabile, lasciarle al sole, ma ben ventilate.
L’essiccazione in forno invece viene effettuata a temperature comprese tra i 40 e i 60 gradi e deve essere fatta in un forno ventilato, per evitare la bruciatura della frutta. I tempi, in generale, possono variare dalle 4 alle 12 ore.
Nel caso dell’essicatore invece sono necessarie dalle 6 alle 14 ore.
Una volta essiccati i piccoli frutti, questi possono essere conservati in barattoli di vetro ben chiusi in ambiente secco e utilizzati come preferisci.
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