Berry news21 Marzo 2025

Agricoltura e Futuro: Innovare per Competere

Lo sguardo di Sant'Orsola verso il domani

Il settore agricolo sta attraversando una fase di profondo cambiamento. La globalizzazione, la sostenibilità e le nuove sfide economiche richiedono modelli sempre più innovativi. Per approfondire queste tematiche, il 7 marzo 2025, Sant’Orsola ha organizzato il convegno Competere per custodire: essere impresa agricola al tempo della post-modernità, in collaborazione con Fondazione Tosoni, Cia, Coldiretti e Confagricoltura del Trentino.

Normative e innovazione per un'agricoltura competitiva

Nel suo intervento introduttivo, il presidente di Sant’Orsola, Silvio Bertoldi, ha sottolineato la necessità di rinnovare le normative fiscali per consentire alle imprese agricole di competere con le grandi multinazionali. Il vice Ministro all’Economia Maurizio Leo ha garantito maggiore trasparenza nei prossimi decreti fiscali, per semplificare la gestione aziendale e favorire il passaggio generazionale senza oneri eccessivi. Anche i rappresentanti di Cia, Coldiretti e Confagricoltura hanno ribadito l’importanza di una riforma fiscale moderna, capace di sostenere le aziende agricole nella transizione verso un modello più sostenibile ed efficiente.

In foto da destra Matteo Bortolini, Direttore Generale di Sant'Orsola, Silvio Bertoldi, Presidente Sant'Orsola, Maurizio Di Leo Vice Ministro dell'Economia e delle Finanze, Michele Plancher Direttore Amministrativo e Finanziario Sant'Orsola 

In foto da destra Matteo Bortolini, Direttore Generale di Sant’Orsola, Silvio Bertoldi, Presidente Sant’Orsola, Maurizio Di Leo Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Michele Plancher Direttore Amministrativo e Finanziario Sant’Orsola

La forza della cooperazione trentina

Con 79 cooperative e quasi 17.000 soci conferitori, l’agricoltura trentina gestisce 53.000 ettari e immette sul mercato oltre 720 milioni di kg di prodotti agricoli. Questo sistema cooperativo rappresenta un valore di oltre 490 milioni di euro ed è un modello di resilienza e innovazione. Tra gli obiettivi futuri: maggiore dignità per gli agricoltori, transizione ecologica e un commercio più equilibrato.

Sostenibilità e nuove opportunità finanziarie

Uno dei temi centrali del convegno è stato il rapporto tra sostenibilità e accesso al credito. Giuseppe Savastano di Cassa Centrale Banca ha presentato un progetto pilota che vede protagonista Sant’Orsola: la cooperativa ha attivato un’iniziativa per rimborsare gli interessi sui finanziamenti destinati ai soci che investono in innovazione e sostenibilità. Un esempio concreto di come la cooperazione possa supportare gli agricoltori nel processo di trasformazione.

Il futuro dell'agricoltura: collaborazione e crescita

Gianfranco Torriero, vicedirettore generale vicario di Abi, ha evidenziato come un migliore accesso al credito possa aiutare le imprese agricole a innovare e competere su scala globale. Alberto Tealdi, commercialista esperto in passaggi generazionali, ha illustrato le strategie fiscali più adatte per garantire la continuità aziendale. Infine, Antonella Peterlini ha sottolineato il valore dei contratti di rete, strumenti che permettono alle aziende di collaborare e rafforzare la filiera agroalimentare. Il convegno ha ribadito che solo attraverso cooperazione, innovazione e una fiscalità chiara l’agricoltura potrà affrontare le sfide del futuro, garantendo competitività e sostenibilità alle imprese del settore.