Il Mirtillo Residuo Zero di Sant’Orsola è stato eletto Prodotto dell’Anno

Un importante riconoscimento internazionale ha visto trionfare il Mirtillo Residuo Zero* Sant’Orsola per la Categoria Mirtilli

Il Mirtillo Residuo Zero* di Sant’Orsola è stato premiato per la sua innovazione ed eletto Prodotto dell’Anno 2022**. Eletto Prodotto dell’Anno** è il premio all’innovazione basato esclusivamente sul voto dei consumatori: un importante riconoscimento nato in Francia nel 1987 e arrivato in Italia nel 2005, simbolo di qualità e affidabilità, che premia ogni anno i prodotti e i servizi più innovativi del mercato. La scelta avviene nell’ambito della più importante ricerca di mercato sull’innovazione in Italia per numero di individui coinvolti, a cui partecipano come votanti 12.000 consumatori, nella quale il Mirtillo Residuo Zero* ha trionfato nella categoria “Mirtilli”. La premiazione è avvenuta il 4 aprile 2022 in una cerimonia che, a Milano, ha visto la presenza di tutti i vincitori di questa edizione.

3 diversi packaging, di cui uno 100% plastic-free, premiati dagli oltre 12.000 votanti

Il Mirtillo Residuo Zero* è stato lanciato nell’aprile 2021 da Sant’Orsola in 3 diversi formati: un cestino apri e chiudi da 125 g in plastica R-PET riciclata e riciclabile; un bicchierino da 100 g in plastica R-PET riciclata e riciclabile; uno speciale pack eco da 125 g 100% plastic-free, in carta e cellulosa. Tutti e tre i packaging, per tutto il 2022 verranno commercializzati con l’importante logo Eletto Prodotto dell’Anno** rosso e bianco, ormai molto conosciuto dai consumatori.

L’identikit del Mirtillo Residuo Zero*, il primo certificato CSQA

Il Mirtillo Residuo Zero* è un prodotto certificato CSQA la cui coltivazione viene regolata dal Disciplinare Tecnico di Sant’Orsola, conforme alle linee guida nazionali di “Produzione Integrata”. È un piccolo frutto che, al momento della raccolta, non presenta alcun residuo di prodotti fitosanitari rilevabili dagli strumenti analitici (<0,01 mg/kg). Questo significa che eventuali trattamenti, usati sulle piante in caso di estrema necessità e con il solo fine di proteggerle e mantenerle in salute, si degradano naturalmente senza lasciare alcuna traccia rilevabile sul frutto. Un risultato importante che l’azienda punta ad estendere con il tempo anche agli altri piccoli frutti della sua offerta, che già presentano un residuo di trattamenti fitosanitari inferiore del 70% rispetto ai limiti imposti dalla legge.

Il Mirtillo Residuo Zero* Sant’Orsola: un piccolo gigante buono

Il Mirtillo Residuo Zero* è 100% italiano: nasce, cresce e viene raccolto nei campi dei produttori Sant’Orsola in Sicilia, Calabria, Marche e in Trentino. L’avventura che ha portato Sant’Orsola per prima al traguardo del Mirtillo Residuo Zero* parte da lontano, ed è frutto della passione e dei valori che guidano la nostra organizzazione da più di 40 anni. Da sempre Sant’Orsola porta innovazione in campagna e lavora con i suoi produttori per creare le condizioni ottimali alla crescita dei frutti: limitando il più possibile l’uso di trattamenti, potenziando le attività di Ricerca e Sviluppo e favorendo le tecniche di Produzione Integrata (come gli insetti utili, le reti antinsetto e la coltivazione fuori suolo, che permette di risparmiare fino al 30% di acqua rispetto alle colture in suolo e di ottimizzare le superfici coltivabili). È la tenacia nel credere e lavorare con entusiasmo a una produzione sempre più sostenibile e a nuove frontiere, ad aver portato a un premio così prestigioso. Un traguardo sì, ma anche e soprattutto uno stimolante punto di partenza.

Il commento del Presidente Silvio Bertoldi di Sant’Orsola

“Una grande soddisfazione per questo riconoscimento che premia non solo la bontà e la qualità del prodotto, ma anche l’eccellente lavoro di tutti i nostri produttori e il gruppo Sant’Orsola, all’insegna della distintività e dell’innovazione”

Queste le parole del Presidente di Sant’Orsola, Silvio Bertoldi.