Il primo Mirtillo Residuo Zero* certificato CSQA, nato, cresciuto e raccolto in Italia. Una novità esclusiva Sant’Orsola!
* CSQA DTP 021 – Cert. N. 57433 Residui di fitofarmaci ammessi sulla coltura inferiori o uguali a 0,01 mg/kg
Identikit
Certificazione
Come è nato
Quando lo trovi
Come lo coltiviamo
Dove cresce
Identikit
Il Mirtillo Residuo Zero* di Sant’Orsola è un piccolo frutto dove, al momento della raccolta, eventuali residui di prodotti fitosanitari sono inferiori a 0,01 mg/kg.
Questo significa che eventuali trattamenti, usati sulle piante in caso di estrema necessità e con il solo fine di proteggerle e mantenerle in salute, si degradano naturalmente.
Un mirtillo capace di farsi notare anche per il suo aspetto: un piccolo gigante tondo dalla buccia color indaco, con un cuore di polpa verde chiaro e un leggero strato di pruina (la cera bianca naturale che lo protegge) ad avvolgerlo come un mantello. Fonte di fibre e di vitamina C**, la sua croccantezza e il suo sapore, ne siamo certi, sapranno conquistarvi!
* CSQA DTP 021 – Cert. N. 57433 Residui di fitofarmaci ammessi sulla coltura inferiori o uguali a 0,01 mg/kg
** Valori riferiti a una porzione di 100 g di prodotto.
Certificazione
Il Mirtillo Residuo Zero* è un prodotto certificato la cui coltivazione viene regolata dal Disciplinare Tecnico di Sant’Orsola. I trattamenti fitosanitari con i quali proteggiamo le nostre piante, scelti tra quelli a minore impatto ambientale e usati solo se strettamente necessario, ci permettono di ottenere mirtilli dove, al momento della raccolta, eventuali residui di prodotti fitosanitari sono inferiori a 0,01 mg/kg. Questi trattamenti, inoltre, vengono effettuati molto prima della fase di maturazione dei frutti.
È un risultato importante che puntiamo ad estendere con il tempo anche agli altri piccoli frutti dell’offerta Sant’Orsola, che già presentano un residuo di trattamenti fitosanitari inferiore del 70% rispetto ai limiti imposti dalla legge.
* CSQA DTP 021 – Cert. N. 57433 Residui di fitofarmaci ammessi sulla coltura inferiori o uguali a 0,01 mg/kg
Come è nato
L’avventura che ci ha portati al traguardo del Mirtillo Residuo Zero* parte da lontano, ed è frutto della passione e dei valori che guidano Sant’Orsola da più di 40 anni.
Da sempre portiamo innovazione in campagna e lavoriamo con i produttori per creare le condizioni ottimali alla crescita dei nostri frutti: limitando il più possibile l’uso di trattamenti, favorendo le tecniche di Produzione Integrata (come gli insetti utili), potenziando le attività di Ricerca e Sviluppo. È la tenacia nel credere e lavorare con entusiasmo a una produzione sempre più sostenibile e a nuove frontiere, ad averci premiati.
Un traguardo sì, ma anche e soprattutto uno stimolante punto di partenza!
* CSQA DTP 021 – Cert. N. 57433 Residui di fitofarmaci ammessi sulla coltura inferiori o uguali a 0,01 mg/kg
Quando lo trovi
Il Mirtillo Residuo Zero* è, a tutti gli effetti, un frutto di stagione. Viene attualmente raccolto da marzo a settembre ed è solo in questo periodo che, per ora, è possibile trovarlo nei migliori supermercati e negozi ortofrutta.
Come per il nostro lampone convenzionale, la coltivazione distribuita su diverse regioni d’Italia e l’implementazione di tecniche culturali all’avanguardia, ci permettono di allungare il periodo di raccolta dei nostri piccoli frutti. La dislocazione diffusa dei nostri produttori e le diverse condizioni climatiche dei territori, ci permettono di iniziare il raccolto a marzo a sud Italia e risalire la penisola durante l’estate proseguendo con la raccolta a nord Italia fino agli inizi dell’autunno.
* CSQA DTP 021 – Cert. N. 57433 Residui di fitofarmaci ammessi sulla coltura inferiori o uguali a 0,01 mg/kg
Come lo coltiviamo
Il Mirtillo Residuo Zero* viene coltivato al sud Italia con la tecnica del fuori suolo mentre al nord Italia, dove il terreno è adatto alla coltivazione in suolo può essere coltivato con questa tecnica. Nei campi viene favorita l’attività degli insetti utili, fondamentali per le attività di difesa e nei periodi di impollinazione: le reti antinsetto, invece, proteggono le colture dagli attacchi esterni di insetti e parassiti nocivi. L’equilibrio dell’ecosistema è inoltre sempre garantito dal nostro “Disciplinare di Lotta Integrata Sant’Orsola”.
* CSQA DTP 021 – Cert. N. 57433 Residui di fitofarmaci ammessi sulla coltura inferiori o uguali a 0,01 mg/kg
Dove cresce
Il Mirtillo Residuo Zero* è 100% italiano: nasce, cresce e viene raccolto nei campi dei nostri produttori in Calabria, Marche, Sicilia e Trentino.
Al momento, infatti, sono questi i territori nei quali abbiamo trovato le condizioni ambientali e climatiche ottimali per dare al mirtillo l’habitat ideale necessario al raggiungimento della certificazione a Residuo Zero*. Ad oggi stiamo lavorando per estendere il più possibile, nei prossimi anni, le aree di produzione.
* CSQA DTP 021 – Cert. N. 57433 Residui di fitofarmaci ammessi sulla coltura inferiori o uguali a 0,01 mg/kg
Un mirtillo per tutti i gusti
Divertiti alla grande anche con le cose più piccole
Valorizza i tuoi piatti con un ingrediente speciale
Ecco come lo riconosci
Il Mirtillo Residuo Zero* di Sant’Orsola lo trovi in tre diversi formati.
Cestino APRI E CHIUDI
125 g
- Ideale per le tue ricette e da gustare a casa, in tutto relax
- 100% plastica R-PET, un materiale interamente riciclato e riciclabile
- Comoda confezione “apri e chiudi” con coperchio
Bicchierino READY TO GO
100 g
- Da portare sempre con te, anche in borsa o nello zaino
- 100% plastica R-PET, un materiale interamente riciclato e riciclabile
- Confezione “apri e chiudi” comoda e ancora più sicura
Cestino BERRYNESS ECO
125 g
- Perfetto quando ti serve una bella ricarica di mirtilli
- 100% plastic free, con il suo cestino in carta e la pellicola di cellulosa
- Una porta per entrare nel mondo Berryness di Sant’Orsola
* CSQA DTP 021 – Cert. N. 57433 Residui di fitofarmaci ammessi sulla coltura inferiori o uguali a 0,01 mg/kg